Simha Flapan

Simha Flapan

Simha Flapan (Tomaszów Mazowiecki, 27 gennaio 1911 – Israele, aprile 1987) è stato uno storico e politico israeliano, considerato un antesignano del movimento revisionistico storico che viene indicato come "Nuova storiografia israeliana".

Flapan divenne famoso per aver scritto il saggio The Birth of Israel: Myths And Realities, pubblicato nell'anno stesso della sua morte e considerato cruciale nel faticoso lavoro di "demitizzazione" della storia della fondazione del moderno Stato d'Israele. Sotto questo profilo, Flapan è considerato generalmente come un Nuovo storico, sebbene egli appartenesse a una generazione precedente a quella della maggior parte degli studiosi che si identificano con questa etichetta.

Biografia

Simha Flapan, nato in Polonia, emigrò in Palestina nel 1930.
Fu Segretario Nazionale del partito politico sionista "di sinistra" del Mapam e Direttore del suo Dipartimento per gli Affari Arabi dal 1959 a metà degli anni settanta, oltre a essere direttore di New Outlook: un mensile apartitico che era impegnato nel dialogo arabo-ebraico.[1] Fu impegnato anche nel Jewish Arab Institute e nell'Israeli Peace Research Institute. Fu lettore presso l'International Affairs Center dell'Università statunitense di Harvard, professore associato nel Middle Eastern Studies Center del medesimo Ateneo e nel Royal International Affairs di Londra.

Opinioni sul sionismo

Nella prefazione al suo Zionism and the Palestinians (1979) Flapan scriveva:

«Per dissipare ogni malinteso, voglio che sia chiaro che la mia fede nella giustificazione morale e nella storica necessità del Sionismo rimane intatta, pur con i miei rilevi critici nei confronti della leadership sionista. La storia del Sionismo dimostra la dimensione dell'urgenza che una nuova società che incorporasse i valori universali della democrazie e della giustizia sociale, fosse impiantata nel movimento sionista e che fosse responsabile del suoi progressi (anche) in condizioni avverse. Il problema d'Israele oggi consiste nella disintegrazione di questi valori, largamente dovuta all'intossicazione prodotta dal successo militare e dalla fede che la superiorità militare sia un sostituto della pace. Senza la restaurazione dei valori liberali e progressisti del Sionismo e senza il riconoscimento dei diritti dei Palestinesi all'auto-determinazione, all'interno d'una cornice di pacifica coesistenza, la ricerca della pace da parte d'Israele è destinata al fallimento. Io credo fermamente che questi orientamenti diventeranno infine la forza decisiva in Israele.»[2]

Opere

  • Zionism and the Palestinians, Londra, Croom and Helm, 1979.
  • The Birth of Israel: Myths And Realities, New York, Pantheon Books; ISBN 0-394-55888-X (agosto 1987).

Archivi

Gli archivi personali e professionali di Flapan sono conservati nello Yad Yaari Center [1], Hashomer Hatzair Research and Documentation Center, nel Givat Haviva Institute [2].
Gli archivi sono classificati 95-94.

Note

  1. ^ Institute for Palestinian studies Archiviato il 23 dicembre 2019 in Internet Archive. Beinin, Joel “Forgetfulness for Memory: The Limits of the New Israeli History”, vol. 34, n. 2 (Win. 05) 6-23.
  2. ^ Simha Flapan, Zionism and the Palestinians, Londra, Croom Helm, 1979, ISBN 0-85664-499-4, pp. 13-14

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Collegamenti esterni

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