Passpartù

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Passpartù
album in studio
ArtistaPremiata Forneria Marconi
Pubblicazione1978
Durata37:08
Dischi1
Tracce8
GenereRock progressivo
EtichettaZoo Records
Premiata Forneria Marconi - cronologia
Album precedente
Jet Lag
(1977)
Album successivo
Suonare suonare
(1980)

Passpartù è l'ottavo album in studio del gruppo musicale italiano Premiata Forneria Marconi, pubblicato nel 1978.

Il titolo è una parola macedonia tra la pronuncia del francesismo passepartout e il personaggio di Re Artù alla cui leggenda vagamente si ispira il brano I cavalieri del tavolo cubico, contenuto nell'album.

Descrizione

Passpartù segna per la PFM il ritorno a testi scritti esclusivamente in italiano, dopo vari album cantati parzialmente o interamente in inglese e in quanto tali idealmente rivolti al mercato internazionale. Autore di tutti i testi del disco è il cantautore Gianfranco Manfredi, fatta eccezione per quello del brano Fantalità, scritto dal cantante Bernardo Lanzetti il quale dopo questo lavoro lasciò il gruppo e intraprese la carriera da solista.

Musicalmente, l'album è un lavoro di transizione tra il rock progressivo dei dischi precedenti e la canzone d'autore in chiave rock tipica della produzione della band negli anni ottanta. Nell'arrangiamento, la chitarra acustica prevale significativamente sull'elettrica – anche in molte parti soliste – e per la prima volta è assente il violino, suonato sui primi sei album da Mauro Pagani e su Jet Lag (1977) da Greg Bloch. Anche la durata media dei brani è ridotta rispetto al passato: tutti all'incirca fra i tre e i cinque minuti.

Altra differenza di rilievo con la produzione precedente del gruppo è che alla realizzazione di questo disco per la prima volta presero parte musicisti ospiti, circostanza peraltro destinata a non ripetersi fino all'album Miss Baker (1987).

Copertina

L'illustrazione di copertina raffigurante i cinque componenti il gruppo fu realizzata dal fumettista Andrea Pazienza, autore anche dei disegni riportati sulla busta interna del disco in vinile. Il fronte copertina – oltre al titolo – riporta soltanto la sigla PFM, mentre sul retro il nome del gruppo è indicato anche per esteso, in caratteri più piccoli.

Tracce

Lato A
  1. Viene il santo – 4:37 (testo: Gianfranco Manfredi – musica: Flavio Premoli)
  2. Svita la vita – 3:27 (testo: Manfredi – musica: Franco Mussida)
  3. Se fossi cosa – 4:43 (testo: Manfredi – musica: Mussida)
  4. Le trame blu – 4:54 (testo: Manfredi – musica: Mussida)
Lato B
  1. Passpartù (strumentale) – 4:53 (musica: Premoli, Mussida)
  2. I cavalieri del tavolo cubico – 5:23 (testo: Manfredi – musica: Mussida)
  3. Su una mosca e sui dolci – 4:54 (testo: Manfredi – musica: Mussida, Premoli)
  4. Fantalità – 4:11 (testo: Bernardo Lanzetti – musica: Mussida)

Formazione

Gruppo
Musicisti ospiti
  • George Aghedo - congas (tracce: 4,6,8)
  • Roberto Colombo - sintetizzatore (tracce: 3,4,7)
  • Claudio Fabi - sintetizzatore (traccia: 4), pianoforte (traccia: 2), piano elettrico (tracce: 6-8)
  • Roberto Haliffi - clavicembalo (traccia: 2), maracas (tracce: 2,8), campanacci (traccia: 8)
  • Claudio Pascoli - sax tenore (traccia: 3)

Collegamenti esterni

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