Merluccius albidus

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Nasello atlantico o merluzzo atlantico
Stato di conservazione
Specie non valutata
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
InfraphylumGnathostomata
ClasseOsteichthyes
SottoclasseActinopterygii
SuperordineParacanthopterygii
OrdineGadiformes
FamigliaMerlucciidae
GenereMerluccius
SpecieM. albidus
Nomenclatura binomiale
Merluccius albidus
Mitchill, 1818
Sinonimi

Merluccius magnoculus

Areale

Il nasello atlantico o merluzzo atlantico[1] (Merluccius albidus (Mitchill, 1818)), è un pesce osseo marino appartenente alla famiglia Merlucciidae. Non va confuso con il Merluccius hubbsi, il Merluccius bilinearis, il Merluccius senegalensis ed il Merluccius polli: tutti conosciuti come nasello/merluzzo atlantico.

Descrizione

L'aspetto di questo pesce è simile a quello degli altri membri del genere Merluccius come il nasello mediterraneo ed europeo. Questa specie ha testa allungata, con bocca ampia. La pinna pettorale, nei giovani esemplari, raggiunge la verticale dell'ano, questo carattere tende a scomparire con il raggiungimento dell'età adulta. Il colore è argenteo biancastro.[2].

La taglia massima nota è di poco più di 40 cm per i maschi e di 70 cm nelle femmine. La taglia media è sui 30 cm per i maschi e di 45 cm per le femmine[2].

Distribuzione e habitat

Questa specie si trova nell'Oceano Atlantico nordoccidentale lungo le coste americane dal New England al Suriname e la Guiana Francese compresi il mar dei Caraibi e il Golfo del Messico. Si tratta di una specie batiale e circalitorale che vive sulla piattaforma continentale esterna e sulla parte superiore della scarpata a profondità comprese tra i 160 e i 640 m, occasionalmente tra 80 e 1170 m[2].

Biologia

È un animale notturno, che nelle ore notturne si avvicina alla superficie per cacciare[2].

Alimentazione

I giovani si nutrono prevalentemente di crostacei mentre gli adulti cacciano soprattutto pesci (Myctophidae, Clupeidae ed Engraulidae), secondariamente cefalopodi e crostacei[2]. Praticano anche il cannibalismo[3].

Riproduzione

La riproduzione avviene a qualche centinaio di metri di profondità in stagioni variabili secondo la latitudine[2].

Pesca

Questa specie non ha molta importanza per la pesca commerciale. Viene commercializzato sia fresco che congelato che affumicato[2].

Note

  1. ^ Mipaaf - Decreto Ministeriale n°19105 del 22 settembre 2017 - Denominazioni in lingua italiana delle specie ittiche di interesse commerciale, su politicheagricole.it. URL consultato il 15 luglio 2018.
  2. ^ a b c d e f g (EN) Merluccius albidus, su FishBase. URL consultato il 26.06.2015.
  3. ^ (EN) Sommario dei predatori da Fishbase

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Collegamenti esterni

  • (EN) Merluccius albidus, su FishBase. URL consultato il 26.06.2015.
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