Governo Cresson

Governo Cresson
Il primo ministro Cresson
StatoBandiera della Francia Francia
Primo ministroÉdith Cresson
LegislaturaIX
Giuramento1991
Dimissioni1992
Rocard II
Bérégovoy

Il governo Cresson è stato il ventiduesimo governo della Quinta Repubblica francese, in carica dal 15 maggio 1991 al 2 aprile 1992.

Per la prima volta nella storia francese una donna, Édith Cresson, diventa primo ministro.[1][2][3]

Il governo, era appoggiato da una coalizione di sinistra composta da:

Composizione

  • Primo Ministro: Édith Cresson (Partito Socialista)

Ministri di Stato

  • Ministro di Stato dell'Educazione nazionale: Lionel Jospin (PS)
  • Ministro di Stato degli Affari esteri: Roland Dumas (PS)
  • Ministro di Stato della Funzione pubblica e delle Riforme amministrative: Jean-Pierre Soisson (MDR) (fino al 28 marzo 1992)
  • Ministro di Stato delle Città e del Territorio: Michel Delebarre (PS)
  • Ministro di Stato dell'Economia, Finanze e Budget: Pierre Bérégovoy (PS)

Ministri

  • Ministro degli Affari sociali e dell'integrazione: Jean-Louis Bianco (PS)
  • Ministro dell'Agricoltura e delle foreste: Louis Mermaz (PS)
  • Ministro della Cultura e delle comunicazioni, portavoce del governo: Jack Lang (PS)
  • Ministro della Cooperazione e dello Sviluppo: Edwige Avice (PS)
  • Ministro della Difesa: Pierre Joxe (PS)
  • Ministro del Lavoro e della formazione professionale: Martine Aubry (PS)
  • Ministro dell'Ambiente: Brice Lalonde (GE)
  • Ministro della Logistica, Alloggi, Trasporti e Spazio: Paul Quilès (PS)
  • Ministro dell'Interno: Philippe Marchand (PS)
  • Ministro della Gioventù e dello Sport: Frédérique Bredin (PS)
  • Ministro dei Dipartimenti e dei Territori d'oltre mare: Louis Le Pensec (PS)
  • Ministro della Ricerca e della Tecnologia: Hubert Curien
  • Ministro dei rapporti con il Parlamento: Jean Poperen (PS)
  • Ministro Guardasigilli: Henri Nallet (PS)

Ministri delegati

  • Ministro delegato agli Affari Europei: Élisabeth Guigou (PS)
  • Ministro delegato alla Francofonia: Catherine Tasca (PS)
  • Ministro delegato al Commercio e all'artigianato: François Doubin (MRG) (fino al 25 maggio 1991)
    • Ministro delegato al Commercio, all'artigianato e ai consumatori: François Doubin (MRG) (dal 25 maggio 1991)
  • Ministro delegato al Budget: Michel Charasse (PS)
  • Ministro delegato all'Industria ed al commercio estero: Dominique Strauss-Kahn (PS)
  • Ministro delegato alle Poste e delle telecomunicazioni: Jean-Marie Rausch
  • Ministro delegato alla Sanità: Bruno Durieux
  • Ministro delegato alle Comunicazioni: Georges Kiejman (PS)
  • Ministro delegato alla Giustizia: Michel Sapin (PS)
  • Ministro delegato al Turismo: Jean-Michel Baylet (MRG)

Segretari di Stato

  • Segretario di Stato all'azione umanitaria: Bernard Kouchner
  • Segretario di Stato agli Affari esteri: Alain Vivien (PS)
  • Segretario di Stato all'insegnamento tecnico: Jacques Guyard (PS)
  • Segretario di Stato alle Città e al Territorio: André Laignel (PS)
  • Segretario di Stato agli Affari sociali e all'integrazione: Kofi Yamgnane (PS)
  • Segretario di Stato alla famiglia e agli anziani: Laurent Cathala (PS) (fino al 22 luglio 1991)
    • Segretario di Stato alla famiglia e agli anziani e ai rimpatriati: Laurent Cathala (PS) (dal 22 luglio 1991)
  • Segretario di Stato ai portatori di handicap ed incidenti stradali: Michel Gillibert
  • Segretario di Stato alla Cultura: Émile Biasini
  • Segretario di Stato alla Difesa: Jacques Mellick (PS)
  • Segretario di Stato ai veterani: Louis Mexandeau (PS)
  • Segretario di Stato alle politiche abitative: Marcel Debarge (PS)
  • Segretario di Stato al Mare: Jean-Yves Le Drian (PS)
  • Segretario ai Trasporti stradali e fluviali: Georges Sarre (PS)
  • Segretario di Stato alle comunità locali: Jean-Pierre Sueur (PS)
  • Segretario di Stato al Commercio estero: Jean-Noël Jeanneney
  • Segretario di Stato ai diritti delle donne: Véronique Neiertz (PS)

Note

  1. ^ La Francia ha una nuova premier, Elisabeth Borne: "Dedico questa nomina a tutte le bambine", su repubblica.it.
  2. ^ Francia, Elisabeth Borne è la nuova prima ministra: a capo del governo una donna dopo trent’anni, su fanpage.it.
  3. ^ Francia, Elisabeth Borne nominata premier da Emmanuel Macron. Prima donna dopo 30 anni, su ilfattoquotidiano.it.

Voci correlate

  Portale Femminismo
  Portale Francia
  Portale Politica