Donatella Di Cesare

Donatella Di Cesare

Donatella Di Cesare (Roma, 29 aprile 1956) è una filosofa, editorialista e saggista italiana, professore ordinario di filosofia teoretica all'Università "La Sapienza" di Roma. Ha tenuto lezioni e conferenze in molte università europee ed americane. I suoi libri sono tradotti in 8 lingue[1].

Biografia

Di Cesare si è perfezionata prima all'Università di Tubinga, poi a quella di Heidelberg, dove è stata allieva di Hans-Georg Gadamer, occupandosi di fenomenologia ed ermeneutica filosofica, di cui ha offerto una visione vicina al decostruzionismo di Jacques Derrida.[2][3] Si è occupata successivamente delle responsabilità della filosofia verso l'Olocausto, della condizione umana sottoposta alla violenza estrema, del terrore nell'età della globalizzazione, del tema della sovranità, degli interrogativi filosofico-politici sull'estraneità e sul mito dell'identità.[2][3]

Fa parte del comitato scientifico della Internationale Wittgenstein-Gesellschaft e dei «Wittgenstein-Studien» ed è esponente dell'Associazione Italiana Walter Benjamin.[4] Dal 2011 al 2015 è stata vicepresidente della Martin Heidegger-Gesellschaft e dal 2016 dirige la collana «Filosofia per il XXI secolo» per la casa editrice Mimesis.[2] Dal 2018 è membro del consiglio scientifico e strategico del CIR Onlus (Consiglio Italiano per i Rifugiati). Collabora con diversi giornali e riviste tra cui L'Espresso, il manifesto, La Stampa[5] ed il Fatto Quotidiano.[6]

Si è caratterizzata per i suoi lavori sulla Shoah e la sua denuncia dell'antisemitismo, in particolare di Heidegger nei Quaderni Neri ai quali ha dedicato due libri che hanno suscitato dibattito tra importanti filosofi.[7] Il suo libro Heidegger e gli ebrei: I quaderni neri è stato definito da Gianni Vattimo: " Il testo mai ancora scritto che, più che offrire strumenti per rileggere Heidegger, lo illumina come un vero e proprio documento d’epoca, in cui si riassume una parte decisiva della cultura del Novecento".[8] Dopo questi lavori, Donatella Di Cesare è stata minacciata e costretta a vivere sotto scorta per tre anni.[9][10][11]

Durante la pandemia di COVID-19 si è espressa a favore del vaccino e del Green Pass, criticando in particolare le riserve espresse da Massimo Cacciari e Giorgio Agamben.[12]

Molto scalpore mediatico hanno suscitato i suoi interventi pubblici riguardo all'invasione russa dell'Ucraina del 2022.[13][14][15][16][17] Ha assunto una posizione pacifista, sostenendo la necessità di porre fine al supporto militare all'Ucraina.[18][19] Ha sottoscritto un appello contro la guerra con il fisico Carlo Rovelli ed il missionario Alex Zanotelli documentando i rischi dell'olocausto nucleare e richiamando le forze politiche a un'azione diplomatica per evitare l'escalation militare.[20]

Ha firmato un appello al voto per la lista Unione Popolare alle elezioni politiche in Italia del 2022.[21]

Ulteriore risonanza ha avuto il suo post su X da lei pubblicato il 5 marzo 2024 alla morte della brigatista Barbara Balzerani: "La tua rivoluzione è stata anche la mia. Le vie diverse non cancellano le idee. Con malinconia un addio alla compagna Luna. #barbarabalzerani"[22][23]. In seguito al post, la rettrice dell'Università "La Sapienza", Antonella Polimeni, si è subito dissociata dalle dichiarazioni della docente del suo ateneo, esprimendo "sconcerto", condannando "ogni forma di violenza" e prendendo "le distanze da qualsiasi dichiarazione di condivisione o vicinanza a idee, fatti e persone che non rispettano o hanno rispettato le leggi della Repubblica e i principi democratici espressi dalla Costituzione"[24][25].

Opere

  • Utopia del comprendere, Genova, Il Melangolo, 2003. ISBN 978-88-7018-495-2. Nuova edizione aggiornata: Torino, Bollati Boringhieri, 2021. ISBN 978-88-3393-864-6
  • Gadamer, Bologna, Il Mulino, 2007. ISBN 9788815114761
  • Se Auschwitz è nulla. Contro il negazionismo, Genova, Il Melangolo, 2012. ISBN 9788870188356. Nuova edizione ampliata: Torino, Bollati Boringhieri, 2022. ISBN 978-88-3393-862-2
  • Heidegger e gli ebrei. I "Quaderni neri", Torino, Bollati Boringhieri, 2014. ISBN 9788833927367.
  • Heidegger & Sons. Eredità e futuro di un filosofo, Torino, Bollati Boringhieri, 2015. ISBN 9788833927282.
  • Tortura, Torino, Bollati Boringhieri, 2016. ISBN 9788833928470.
  • Stranieri residenti. Una filosofia della migrazione, Torino, Bollati Boringhieri, 2017. ISBN 9788833927350.
  • Terrore e modernità, Torino, Einaudi, 2017. ISBN 9788806231699.
  • Terrorismo y guerra civil global, Gedisa, Barcelona 2017 (in spagnolo).
  • Marrani, Torino, Einaudi, 2018. ISBN 9788858428658.
  • Sulla vocazione politica della filosofia, Torino, Bollati Boringhieri, 2018. ISBN 9788833929538.
  • Virus sovrano? L'asfissia capitalistica, Torino, Bollati Boringhieri, 2020. ISBN 9788833935768.
  • Il tempo della rivolta, Torino, Bollati Boringhieri, 2020. ISBN 9781509548385
  • Il complotto al potere, Torino, Einaudi, 2021. ISBN 978-88-06-24501-6
  • Democrazia e anarchia. Il potere nella polis, Torino, Einaudi, 2024. ISBN 9788806243623

Note

  1. ^ Di Cesare, Donatella, su Worldcat. URL consultato il 1º settembre 2022.
  2. ^ a b c Donatella Di Cesare, su phd.uniroma1.it. URL consultato il 12 marzo 2022.
  3. ^ a b Donatella Di Cesare filosofa italiana, su Finnegans Rivista Culturale, 19 aprile 2016. URL consultato il 12 marzo 2022.
  4. ^ Festival Barcelona Pensa - Conferenza di Donatella Di Cesare, su iicbarcellona.esteri.it. URL consultato il 12 marzo 2022.
  5. ^ Donatella Di Cesare – Il complottismo è la via più rapida per capire questo mondo ormai illeggibile, su I tempi nuovi, 13 ottobre 2021. URL consultato il 12 marzo 2022.
  6. ^ ilfattoquotidiano.it, https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2022/03/24/il-suicidio-delleuropa-le-armi-e-il-suo-silenzio/6535587/ Titolo mancante per url url (aiuto).
  7. ^ 'Heidegger era antisemita'. La filosofa Di Cesare commenta i Quaderni Neri, su L'Espresso, 1º dicembre 2014. URL consultato il 19 aprile 2022.
  8. ^ L'antisemitismo di Heidegger commentato da Gianni Vattimo, su Osservatorio Antisemitismo, 5 dicembre 2014. URL consultato il 19 aprile 2022.
  9. ^ Di Cesare, filosofa sotto scorta: "Antisemitismo, a Roma situazione inquietante", su Bollati Boringhieri, 10 marzo 2015. URL consultato il 13 marzo 2022.
  10. ^ Roma, revocata la scorta a Donatella Di Cesare, studiosa della Shoah, su la Repubblica, 2 luglio 2018. URL consultato il 13 marzo 2022.
  11. ^ 'Heidegger era antisemita'. La filosofa Di Cesare commenta i Quaderni Neri, su L'Espresso, 1º dicembre 2014. URL consultato il 13 marzo 2022.
  12. ^ Salvare o abbandonare Agamben?, su Micromega, 24 dicembre 2021. URL consultato il 12 marzo 2022.
  13. ^ Massimo Gramellini, Capirsi è impossibile | Il Caffè di Massimo Gramellini, su Corriere della Sera, 12 marzo 2022. URL consultato il 12 marzo 2022.
  14. ^ Ucraina, la prof.ssa Di Cesare: "Dire che Putin è un pazzo, il male assoluto, è una semplificazione inaccettabile". URL consultato il 12 marzo 2022.
  15. ^ Adnkronos, Guerra Ucraina-Russia, scontro Di Cesare-Crosetto a Piazzapulita, su Adnkronos, 4 marzo 2022. URL consultato il 12 marzo 2022.
  16. ^ Formigli invita su La7 Orsini e Di Cesare: “Basta accuse”, su Il Fatto Quotidiano. URL consultato il 12 marzo 2022.
  17. ^ Antonio Polito, «Né con Putin, né con la Nato»: quelli che non scelgono, su Corriere della Sera, 3 aprile 2022. URL consultato il 12 marzo 2022.
  18. ^ adnkronos.com, https://www.adnkronos.com/donatella-di-cesare-se-in-europa-non-ce-la-pace-perpetua-ci-sara-nei-cimiteri_4dpJkDPoLIdHqQ4lxMbzcu Titolo mancante per url url (aiuto).
  19. ^ preghieraperlapace.santegidio.org, https://preghieraperlapace.santegidio.org/pageID/31533/langID/it/orator/3365/Donatella-Di-Cesare.html Titolo mancante per url url (aiuto).
  20. ^ peacelink.it, https://www.peacelink.it/conflitti/a/49264.html Titolo mancante per url url (aiuto).
  21. ^ Appello a votare Unione Popolare
  22. ^ La filosofa Di Cesare e il post choc sull’ex Br Balzerani: “La tua rivoluzione è stata anche la mia”, su La Stampa, 5 marzo 2024. URL consultato il 5 marzo 2024.
  23. ^ Barbara Balzerani, la prof Donatella Di Cesare celebra la brigatista morta: “La tua rivoluzione è stata anche la mia”, su la Repubblica, 5 marzo 2024. URL consultato il 5 marzo 2024.
  24. ^ La rettrice della Sapienza, sconcertata dalle parole della professoressa Di Cesare - Notizie - Ansa.it, su Agenzia ANSA, 5 marzo 2024. URL consultato il 5 marzo 2024.
  25. ^ La Sapienza chiede una valutazione su frasi Di Cesare. Bernini: 'Condivido lo sconcerto dell'ateneo' - Notizie - Ansa.it, su Agenzia ANSA, 6 marzo 2024. URL consultato il 7 marzo 2024.

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Collegamenti esterni

  • Opere di Donatella Di Cesare, su MLOL, Horizons Unlimited. Modifica su Wikidata
  • (EN) Opere di Donatella Di Cesare, su Open Library, Internet Archive. Modifica su Wikidata
  • (FR) Pubblicazioni di Donatella Di Cesare, su Persée, Ministère de l'Enseignement supérieur, de la Recherche et de l'Innovation. Modifica su Wikidata
  • (EN) Donatella Di Cesare, su Goodreads. Modifica su Wikidata
  • Registrazioni di Donatella Di Cesare, su RadioRadicale.it, Radio Radicale. Modifica su Wikidata
  • (EN) Donatella Di Cesare, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
Controllo di autoritàVIAF (EN) 29549898 · ISNI (EN) 0000 0001 1613 6226 · SBN CFIV105021 · LCCN (EN) n81040030 · GND (DE) 132328704 · BNE (ES) XX1482969 (data) · BNF (FR) cb12034152j (data) · J9U (ENHE) 987007496191105171 · NSK (HR) 000601604 · CONOR.SI (SL) 109573475
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