Creusa (figlia di Priamo)

Abbozzo mitologia greca
Questa voce sull'argomento mitologia greca è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
Creusa in lacrime, particolare della Fuga di Enea da Troia, opera di Federico Barocci, olio su tela, 1598, Roma, Galleria Borghese.

Creusa è una figura della mitologia greca. Era figlia di Priamo e di Ecuba e sposò Enea, dando alla luce Ascanio. Mentre fuggiva insieme al marito da Troia, si perse. Enea tornò sui propri passi a cercarla, ma incontrò solo la sua ombra, che lo spinse a proseguire il viaggio, iniziato per volere degli dei.

Il mito

Creusa, detta Euridice nella tradizione più antica[1], era figlia di Priamo e di Ecuba,[2][3] nonché sorella di Ettore, Paride, Laodice, Cassandra e Polissena. In gioventù, ebbe come nutrice una donna di nome Caieta, da cui in seguito prese il nome la città di Gaeta.[4]
In seguito, Creusa sposò Enea, figlio di Anchise, da cui ebbe un figlio, Ascanio, e forse una figlia, Etia.[5]

Creusa si smarrì la notte della caduta di Troia. Enea riempì di richiami le strade alla ricerca della moglie, finché scorse il suo fantasma. L'eroe tacque per l'orrore, i capelli irti sul capo. Creusa parlò ribadendo che gli dèi avevano voluto che ella non seguisse il marito nei suoi viaggi ma fosse assunta in cielo per servire Cibele, la Grande Madre. In un estremo, toccante addio, l'ombra della donna ripose in Enea il suo amore per il figlioletto Ascanio. Enea protese gemendo le braccia per abbracciare Creusa, ma il fantasma si dissolse come un soffio di vento.

Altre versioni

Nella tradizione romana tramandataci da Ennio, ebbe due figlie da Enea, come si ricava dal frammento da cui è tratto Il sogno di Ilia[6].

Albero genealogico

Omaggi

  • Le è stato intitolato uno dei crateri di Dione.

Note

  1. ^ Pausania, X, 26, 1
  2. ^ Pseudo-Apollodoro, Biblioteca, libro III, 12, 5.
  3. ^ Igino, Fabula, 90.
  4. ^ Commento di Servio a Virgilio, Eneide, libro VII, 1 ss.
  5. ^ Pausania, libro III, 22, 11.
  6. ^ Ennio, Frammento 1 - vv. 32 - 48, Libro 1.
  7. ^ a b c d e f g Strabone, Geografia, V, 3,2.

Voci correlate

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Creusa
Controllo di autoritàVIAF (EN) 57417815 · CERL cnp00547645 · GND (DE) 119115093 · WorldCat Identities (EN) viaf-57417815
  Portale Letteratura
  Portale Mitologia greca